Ieri, dopo numerose pressioni delle scriventi OO.SS. si è riusciti nel pomeriggio, a iniziare il confronto con l’Amministrazione per verificare la fondatezza dei dati, comunicati dalla stessa in data 16 novembre u.,s, in merito alla riduzione del 10% della spesa della dotazione organica del personale delle Aree.
La ferma presa di posizione, l’attenzione, l’impegno e le argomentazioni con le quali le OO.SS, hanno sostenuto le proprie rivendicazioni hanno costretto l’Amministrazione a rivedere le posizioni precedentemente espresse, sia in riferimento al taglio complessivo che al numero delle posizioni soprannumerarie nonché agli strumenti di compensazione dei tagli.
Il taglio del 10%, previsto dalla norma, pari a € 10.692.780,49 di cui: € 5.057.418,91
corrisponde al costo di n. 135 posizioni attualmente non coperte (differenza tra posti previsti e posti concretamente occupati).
L’importo residuo pari a € 5.635.361.58 è la cifra che dovrà essere effettivamente tagliata.
Secondo quanto dichiarato dall’Amministrazione, la maggior parte di tale importo sarà riassorbibile con i pensionamenti entro il 31.12.2014 secondo le regole Fornero e/o ante-Fornero.
Il ricorso allo strumento del part_time (con riferimento ai contratti in essere) sarà utilizzato, sempre secondo l’Amministrazione, a compensazione dell’importo che, eventualmente, non potrà essere coperto dai pensionamenti.
Ricordiamo che il costo dei lavoratori con contratto part-time è esposto alla Funzione Pubblica come costo intero e pertanto la differenza tra il costo reale e quello teorico, già oggi, genera un risparmio.
Tale risparmio è quello che sarà utilizzato per la compensazione di cui sopra a salvaguardia di un eventuale dichiarazione di esubero e della conseguente messa in mobilità del personale.
Le scriventi OO.SS. non ritengono, comunque, fugate le proprie preoccupazioni perché non è stato possibile confrontare i dati contributivi in nostro possesso con quelli dell’Amministrazione, pertanto la riunione è stata aggiornata alla mattinata odierna.
L’Amministrazione, oggi, ha ribadito di non poter ancora fornire dati precisi e puntuali in grado di dare risposte concrete ed esaustive alle nostre domande. Il confronto, quindi, proseguirà lunedi 26 p.v.. Nel contempo l’Amministrazione ha dichiarato che la dotazione organica che sarà inviata alla Funzione Pubblica sarà pari ai presenti in servizio alla data del 31.10.2012 senza alcuna evidenziazione di eccedenze di personale ma solo di costi.
L’Amministrazione ha informato le OO.SS. che chiederà a breve ai dipendenti che, presumibilmente, hanno i requisiti per il pensionamento, la certificazione ufficiale di tali dati, rilasciata dagli enti preposti, al fine di poter predisporre il relativo piano di
pensionamenti per il biennio 2013/2014 che deve essere inviato alla Funzione Pubblica entro il 31 dicembre 2012.
Buono Pasto
Siamo in attesa che venga sottoscritto dal Segretario Generale l’accordo concordato con le scriventi che prevede l’impegno a mantenere il valore nominale del buono pasto a quello attualmente in essere. L’ Amministrazione si è riservata di adeguarsi ad un eventuale pronunciamento contrario del Consiglio di Stato o di altri Organismi competenti.
Dotazioni organiche dirigenza
Rispetto a quanto, precedentemente, comunicato in merito alla dotazione organica della dirigenza, gli ultimi dati rappresentati dall’Amministrazione, tenuto conto dell’effettiva forza in ruolo e del relativo concorso (12 posti) già deliberato nel 2010 ma ancora non bandito, evidenziano che il taglio del 20% determina una posizione dirigenziale in soprannumero.
Vi terremo tempestivamente informati degli esiti dell’incontro di lunedi 26.
Cordiali saluti
FP CGIL ACI FP CISL ACI UILPA ACI ACP CISAL FIALP ACI USB PI ACI
D.Figliuolo M.Semprini S.Pagani L. De Santi R.Sirano