Roma, 23 giugno 2015

"Ci aspettiamo che domani la Consulta fissi l'illegittimità della norma. E che quindi ragioni come aveva fatto in passato quando ha ritenuto il blocco della contrattazione non giusto e accettabile solo se non reiterato nel tempo. Ad oggi sono passati circa 2.000 giorni dall'ultimo rinnovo". Così Nicola Turco, segretario generale della Uilpa, con Labitalia, sull'udienza di domani della Consulta che dovrà esprimersi sulla legittimità costituzionale del blocco della contrattazione nel pubblico impiego.

Per Turco, comunque, "è vergognoso quanto accaduto in queste settimane, con la pressione del ministro dell'Economia e dell'Avvocatura dello Stato sulla Consulta, sventolando l'allarme sui conti dello Stato in caso di sentenza favorevole ai lavoratori".

"Non è possibile che il diritto debba abdicare alle necessità economiche", avverte.